Presentazione
Data
dal 2 Ottobre 2023 al 31 Maggio 2024
Descrizione del progetto
Avvicinare i bambini della scuola dell’infanzia ai libri significa, non solo guidarli in un mondo affascinante che è quello della scrittura, dentro cui gli adulti di riferimento sono immersi, ma anche educarli all’ascolto e all’attenzione. Tale percorso non ha lo scopo di anticipare l’insegnamento della lettura e della scrittura, ma di portare nella realtà della giornata scolastica spunti per ragionare con la lingua scritta attraverso la strutturazione di un contesto stimolante che dia delle risposte agli interrogativi e alle curiosità nei confronti della lingua scritta e orale. L’insegnante legge il libro e lo sfoglia girandolo verso i bambini, dosando i propri interventi per stimolare i bambini. Così come scrivere il nome proprio è una delle prime forme di scrittura su cui si centra l’attenzione dei bambini: all’interno della scuola ad esempio identifica alcuni spazi “personali” del singolo bambino, come l ‘album dei disegni, il loro armadietto ecc.. Esso assume così la funzione di prima forma stabile di scrittura dotata di significato. Nella costruzione della scrittura del loro nome i bambini si confrontano con tutti i problemi legati alla costruzione delle parole in un ambito che assume per loro un particolare significato dal punto di vista emotivo. Spesso i bambini imparano abbastanza presto la scrittura convenzionale del proprio nome, ma si trovano in difficoltà quando devono interpretarla. Il conflitto tra la forma scritta convenzionale e la complessità di rilettura spinge i bambini ad uno sforzo di analisi sempre più fine, i cui risultati andranno ad arricchire l’intero patrimonio di conoscenze che il bambino sta costruendo sulla lingua scritta.
Come prima esperienza i bambini sono invitati al momento dell’ingresso di segnare su un grande foglio il proprio nome sempre con la consegna di scriverlo come piace a loro o come pensano che si possa scrivere.
Con questo gioco i bambini possono farsi il loro foglio mensile delle presenze: così giorno dopo giorno, ciascuno prova a fare la propria firma avvicinandosi sempre più alla scrittura corretta del suo nome, con la successiva scoperta del cognome.
Al mattino, quando tutti i bambini sono arrivati a scuola, l’insegnante con il gioco del “ciao” segna i bambini presenti quel giorno. Questo incuriosisce molto i bambini che gradualmente saranno loro a svolgere questo compito.
Un bambino, a turno, ogni mattina scrive su un foglio i nomi degli amici presenti e successivamente rilegge la lista dei nomi: è una situazione particolarmente stimolante per le occasioni di confronto tra scritture diverse che inevitabilmente suscita curiosità .
La raccolta dei fogli, oltre a mostrare chi è stato più assiduo nella frequenza, testimonia anche l’evoluzione nella costruzione dei nomi da parte dei bambini.
Successivamente i bambini a piccoli gruppi proveranno a scrive il menu del giorno. Da gennaio i bambini di prima elementare verranno a leggere un libro ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia Bottego e insieme vivranno momenti di relazioni significative ed emozionati
.
Obiettivi
- Parlare in grande gruppo, comunicare ed esprimere le proprie opinioni.
- Saper ascoltare una storia.
- Incentivare i bambini affinché sia stimolata la curiosità e l’interesse per i libri, dando ai bambini la possibilità di manipolarli ed utilizzarli secondo la fantasia del momento.
- Favorire la lettura di immagini semplici usando il linguaggio verbale per spiegare il contenuto.
- Arricchimento delle competenze linguistiche.
- Stabilire relazioni significative e privilegiate all'interno del contesto della scuola primaria.